Il progetto Me.Mo.
Il progetto: obiettivi
Il progetto ha voluto quindi, da un lato, puntare sulla realizzazione di un centro di documentazione su Aldo Moro come politico e figura di grande rilevanza nella storia del nostro Paese e di un’intera epoca; dall’altro raccontare Torrita Tiberina come luogo scelto da Moro e dalla sua famiglia, con i suoi paesaggi e panorami sulla valle del Tevere.
Per descrivere quanto descritto, due postazioni interattive trovano il loro contesto ideale: un tavolo interattivo dove è possibile sfogliare e consultare il materiale digitalizzato relativo al fondo del Medici, ricostruendo la storia degli studi del professore su numerosi temi legati alla vita di Aldo Moro; e una postazione touch di approfondimento con videoproiezione sincronizzata che consente di navigare nella vita dello statista secondo temi organizzati con approfondimenti che rimandano a filmati d’archivio, documenti digitalizzati e materiale fotografico.
Nell’ambito della collaborazione fra studiosi e istituzioni il comune di Torrita Tiberina ha avviato da tempo contatti con l’On. Gero Grassi cultore della storia e dei documenti su Aldo Moro la cui opera ha lo scopo di diffondere il pensiero dello statista pugliese e continuare a cercare la verità sull’eccidio di via Fani e sulla morte del leader democristiano.
L’On. Gero Grassi ha presentato nel 2013 la proposta di legge ‘Istituzione di una Commissione Parlamentare d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro‟ ed è autore dei libri “Aldo Moro: il Partito Democratico vuole la verità” e “Aldo Moro: La verità negata”. Oltre al “Lascito Medici” sarà possibile studiare e consultare anche numerosi atti ufficiali sull’omicidio dei cinque uomini della scorta e sul rapimento ed omicidio di Moro, numerosa rassegna stampa sul caso a partire dal 16 Marzo 1978, lettere, documenti di vario genere, immagini fotografiche, contributi audio e video raccolti attraverso gli anni dall’On. Gero Grassi. All’interno della sala è installata anche una parete grafica ed interattiva che vuole ricostruire Torrita Tiberina con gli occhi di Moro, all’epoca del suo abitare in città fino ai giorni d’oggi.
Uno sliding monitor posizionato su una parete col fondale graficizzato simula una timeline temporale che rappresenta alcuni dei luoghi chiave del paese: attraverso immagini fotografiche d’epoca o rappresentazioni grafiche ricostruite, si passano in rassegna punti e luoghi simbolo per raccontarli in ottica storica ma anche di una visita successiva al centro storico.
Sempre nell’ambito della cooperazione tra enti, il Me.Mo. ha usufruito della preziosa collaborazione dell’Archivio Flamigni che, nell’ambito del progetto delle celebrazioni Cento anni con Aldo Moro, ha dedicato un sito di approfondimento sulla figura di Aldo Moro.